Quando il Baby Blues può divenire Depressione Post-Partum
Dopo la quarta/sesta settimana, queste sensazioni si accentuano
Dopo il parto, un periodo di tristezza immotivata è normale: si chiama baby blues ed è una sindrome passeggera ma, apparentemente, non molto diversa dalla depressione post partum.
Infatti i confini fra i vari sintomi e fenomeni non sono veramente netti e questo porta confusione che in molti casi non consente di identificare subito la gravità della situazione.
In generale il baby blues di solito si manifesta fra il terzo e il sesto giorno dopo il parto, come una specie di malinconia.
Le neomamme sono di umore variabile, piangono e si irritano facilmente; questo malessere psicologico è poi avallato da una forte ansia e paura di non farcela.
Nonostante ciò però, non perdono la capacità di prendersi cura nel neonato, di provare gioia e di dormire abbastanza bene.
Dopo poche settimane (all’incirca quando sta per finire il puerperio il disturbo tende a svanire spontaneamente.
Quando invece, dopo la quarta/sesta settimana, queste sensazioni si accentuano, il baby blues si trasforma in una vera e propria depressione post parto.